Chirurgia Prostetica

L’artrosi è la patologia che più frequentemente richiede impianto di una protesi articolare. L’osteoartrosi o artrosi è una malattia degenerativa che interessa le articolazioni, ed una delle cause più frequenti di dolore e disabilità soprattutto nelle persone oltre i 65 anni di età. Infatti essa colpisce circa il 10% della popolazione adulta generale, e il 60% delle persone che hanno superato i 65 anni di età. Un recente studio del National Health Interview Survey ha svelato che oltre 50 milioni di adulti erano affetti da artrosi, ad almeno una articolazione, negli Stati Uniti nel 2012. Le articolazioni che più frequentemente sono colpite dall’artrosi sono quelle sottoposte al carico del peso corporeo, in particolare le vertebre lombari, le ginocchia e le anche. Negli ultimi anni, il miglioramento tecnologico delle protesi di spalla, ha portato ad estendere le indicazioni e a incrementare il numero degli interventi chirurgici anche per trattare l’artrosi della spalla.

Le cause dell’artrosi sono molteplici e spesso non vi è un solo fattore scatenante. In generale questa patologia può essere classificata in:

  • Primaria, se non vi è una causa ben riconoscibile.
  • Secondaria, se vi è un evento responsabile preciso come traumi, pregresse fratture, alterazioni anatomiche pre-esistenti (es. la displasia congenita dell’anca, ginocchio varo o valgo) o precedenti eventi che hanno danneggiato l’articolazione – artrite settica, epifisiolisi della testa del femore, osteonecrosi, ecc…
  • Localizzata – monoarticolare
  • Generalizzata – pluriarticolare

Vi sono ovviamente dei fattori di rischio che possono predisporre o accelerare lo sviluppo dell’artrosi, come il peso corporeo, traumi articolari ripetuti ecc.

L’artrosi è una patologia che può diventare molto invalidante. Quando diventa sintomatica essa causa dolore, limitazioni funzionali e può interferire più o meno gravemente con le attività di vita quotidiane. Anche le attività più banali, come uscire di casa per comprare il giornale, mettersi calze o allacciarsi le scarpe, pettinarsi e l’igiene personale, possono diventare un serio problema per le persone affette da artrosi grave. Quando l’artrosi diventa sintomatica e inizia a limitare le normali attività quotidiane di un individuo, allora è indicato l’intervento chirurgico di impianto di una protesi articolare.

Le protesi articolari o artroprotesi, sono protesi che sostituiscono un’articolazione danneggiata e ne riproducono l’anatomia e soprattutto funzionalità. I distretti anatomici che più frequentemente necessitano di impianto protesico sono l’anca, il ginocchio e la spalla.

L’artroprotesi d’anca, o protesi totale d’anca, è un’articolazione artificiale realizzata in leghe metalliche, materiali plastici e/o ceramiche, che sostituisce l’anca ammalata, eliminando la fonte del dolore in modo efficace e permanente. La sostituzione protesica dell’anca è indicata in tutte le coxartrosi, primarie e secondarie (cioè conseguenti a displasia, conflitto femoro-acetabolare, postumi di frattura…) nel momento in cui la sintomatologia non è più controllabile con le cure mediche e fisioterapiche. La protesi è inoltre indicata nella necrosi asettica della testa del femore in esito ad esempio a trattamenti cortisonici quando sia impossibile un trattamento conservativo.

L’artrosi del ginocchio è la patologi articolare più frequente oltre i 65 anni di età. Sebbene la protesi di ginocchio ha una evoluzione più recente rispetto a quella dell’anca, gli impianti protesici attualmente disponibili hanno un successo ed una durata sicuramente maggiore rispetto alle protesi d’anca. Attualmente negli USA la sostituzione protesica del ginocchio ha superato largamente quella dell’anca. La protesi è costituita da una componente tibiale e da una componente femorale, che vengono fissate all’osso attraverso l’impiego di cemento acrilico. Meno comune, a differenza della protesi d’anca, è l’impiego di componenti porose senza cemento. Sulla componente tibiale viene assemblato uno spessore in polietilene per permettere lo scorrimento della protesi.

L’artrosi di spalla negli ultimi 10 anni anche in Italia ha smesso di essere un tabù per la chirurgia ortopedica. Anche l’artrosi gleno omerale (artrosi concentrica) e l’artropatia da insufficienza della cuffia dei rotatori (artrosi eccentrica) possono beneficiare di un trattamento protesico in grado di ridonare la completa articolarità e un completa funzione senza dolore a signori e signore che l’avevano persa a causa di grave degenerazione articolare. La perdita della mobilità degli arti superiori non impedisce la deambulazione ma altera comunque l’autonomia soprattutto delle persone più grandi, la protesica di spalla oggi ridona mobilità e indipendenza. Le protesi costruite in leghe metalliche e materiali plastici possono essere di diversi tipi a seconda della patologia e dell’età del paziente. Con pazienti affetti da Artrosi primaria concentrica si eseguirà un impianto di protesi cosidetta anatomica. In pazienti affetti da artrosi eccentrica necessita l’impianto di una protesi inversa che costruisce un artificio meccanico per permette il movimento anche in assenza dei tendini della cuffia dei rotatori.

Sono autore di alcune pubblicazioni sull’artrosi e le protesi d’anca, di ginocchio e spalla, pubblicate sia su riviste mediche internazionali, sia su libri di testo nazionali ed internazionali.

Bibliogafia

  1. Barbour KE, Helmick CG, Theis KA, Murphy LB, Hootman JM, Brady TJ, Cheng YJ. Prevalence of doctor-diagnosed arthritis and arthritis-attributable activity limitation-United States, 2010-2012. MMWR. 2013
  2. Dettoni F, Castoldi F, Giai Via A, Parisi S, Bonasia E, Rossi R. Influence of timing and oral anticoagulant/antiplatelet therapy on outcomes of patients affected by hip fractures. Eur J Trauma Emerg Surg (2011); 37:511-518.
  3. Spoliti M, Giai Via A, Del Buono A, Padulo J, Oliva F, Maffulli N. Surgical repair of chronic patellar tendon rupture in total knee replacement with ipsilateral hamstring tendons. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2014 Nov 26.
  4. Libro: Linee guida I.S.Mu.L.T. Rotture della cuffia dei rotatori. Carocci editore, novembre 2014 – Capitolo: la protesi inversa di spalla.
  5. Liborio Ingala Martini, Alessio Giai Via, Chiara Fossati, Filippo Randelli, Pietro Randelli. Platelet-rich plasma injection for early stage of knee osteoarthrosis.